Corrado Tedeschi rispolvera i ricordi della sua vita a Vieni da me, ospite di Caterina Balivo
Conduttore e attore di successo Corrado Tedeschi ha vissuto tante fasi della sua vita.
Da ragazzino aveva intrapreso la carriera di calciatore, nella Sampdoria Primavera, sua squadra del cuore. Questa passione abbandonata poi dopo la Laurea all‘Accademia del Teatro Stabile di Genova. Da qui è entrato a far parte del mondo dello spettacolo e in punta di piedi ha conquistato la scena. Tanti i programmi dove ha lavorato da Musica d’estate e Doppio slalom, fino allo spettacolo teatrale con Franco Parenti. Recentemente lo ricordiamo nei panni di Carlo Astori ne Le tre rose di Eva. A breve sarà a teatro con sua figlia con una nuova tournée.
Oggi Corrado è stato ospite di Vieni da me, programma pomeridiano di Caterina Balivo in onda dal lunedì al venerdì alle 14:00.
Ecco cosa ha svelato
Corrado e i ricordi del suo passato a Vieni da me
La Balivo entusiasta ospita a Vieni da me Corrado Tedeschi. L’attore attraverso l’armadio dei ricordi ha svelato alcuni aneddoti della sua vita privata. Nel ricordo di suo padre ha detto:
“Io sono figlio di un marinaio viareggino. Sono cresciuto nei porti d’Italia. E’ stato bellissimo crescere conoscendo più posti d’Italia. Ho cambiato tante città continuamente, tanto che ora che parto per lavoro mi vengono sempre in mente quei momenti. E’ stato un periodo bellissimo, ho amato la Sicilia in particolare”.
All’ascolto dell’inno di Mameli:
“Mi commuovo sempre durante questo inno. Non c’entra nulla la politica, davvero. Dobbiamo ricordarci che ci sono delle persone che hanno dato la vita per questo Paese. Viviamo in un grande Paese. Mio padre aveva fatto della sua vita una missione. A volte lo dimentichiamo. Dovremo essere orgogliosi di essere italiani”.
Ma non solo
Corrado ha parlato della sua passione per il calcio
Da ragazzino Corrado Tedeschi, prima di intraprendere la carriera di attore e presentatore, è stato anche un ottimo attaccante della Sampdoria. Ecco come ricorda quel periodo:
“Sono arrivato a Genova dalla Sicilia. Oltre ai miei figli e al teatro una delle mie passioni più grandi era il calcio. Venni preso dalla Sampdoria, la squadra dai colori più belli del mondo. Purtroppo mi hanno rovinato le donne. Convocato tra i più grandi mi mandarono via perché un giorno mi presentai agli allenamenti vestito come la sera prima. L’allenatore mi mandò via”.
E su Marcello Lippi, suo compagno di squadra ai tempi, ha svelato:
“Giocavo insieme a lui. Anche lui come me faceva marachelle come me”.
Ma il Corrado scolaro? Ecco come si è raccontato:
“Andavo al liceo, ma le mie grandi passioni erano il teatro e il calcio, tanto che poi ho dovuto fare delle scelte. Mio padre mi ha diseredato più volte per questo”.
C’è stato spazio anche per ricordi più spiacevoli
Corrado e il periodo buio della sua vita
Durante la chiacchierata con Caterina Balivo, alla visione di un’agenda, Corrado Tedeschi ha ricordato uno dei periodi più difficili della sua vita, molto commosso ha detto:
“Qualche anno fa mi ammalai per un cancro. E’ una cosa che ha segnato la mia vita. Esperienza terribile. Non mi sono mai chiesto perché fosse successo a me. Per fortuna ero dalla parte giusta e sono riuscito a sconfiggerlo. Alcuni mi dissero di aver seguito il mio consiglio di visitarsi per poi scoprire di avere la mia stessa malattia. Consiglio a tutti di farla per prevenzione”.
Com’è cambiata la sua vita dopo questo periodo:
“Dopo questo percorso ne riesci più consapevole. Mi sento una persona migliore. Ora amo ancora di più le persone che mi stanno accanto”.
C’è stata anche una sorpresa per Corrado: sua figlia Camilla a cui è molto legato è stata ospite a Vieni da me.
Il momento della sorpresa.
Corrado e il rapporto con sua figlia Camilla
Partenza in salita è lo spettacolo che sta portando in scena a teatro. Insieme a lui sua figlia Camilla, con cui ha un bellissimo rapporto:
“Con la scusa della scuola guida, su cui è incentrato il nostro spettacolo a teatro, ho la possibilità di passare più tempo in sua compagnia”.
Lei su suo papà invece si è espressa così:
“Recitare con lui è tosta, ma bellissima esperienza. E’ tosta perché comunque il suo giudizio è più importante di altri”.
Corrado è intervenuto precisando:
“Lei ha vinto i suoi demoni, diventando subito protagonista dello spettacolo”.
Insieme hanno poi improvvisato una parte dello spettacolo in teatro fino al 4 novembre.
Grazie a Vieni da me abbiamo avuto così modo di conoscere più da vicino un personaggio eclettico e particolare come Corrado Tedeschi.