C’è un intruso tra le persone più influenti del Vecchio Continente

Donald Trump conquista il vertice della classifica di Politico. Una scelta che ha generato non poche polemiche negli ambienti diplomatici e nei corridoi di Bruxelles. Questa novità del quotidiano statunitense rompe gli schemi tradizionali perché colloca un presidente americano al primo posto di una lista pensata per interpretare il futuro politico europeo. Che sia il segnale di un’influenza che supera confini e ridefinisce priorità già considerate consolidate dagli apparati istituzionali?

Un anno fa la guida della graduatoria era toccata a Giorgia Meloni, che oggi scivola al nono posto. Il sorpasso di Trump racconta un continente in trasformazione, dove la politica interna dei singoli Paesi dialoga continuamente con pressioni globali e con un clima internazionale che genera nuove alleanze e tensioni destinate a emergere nei prossimi mesi con impatti non sempre prevedibili.

Un mosaico di figure

Dietro questa rivoluzione si muove un mosaico di figure più o meno visibili ma certamente determinanti, protagonisti che Politico inserisce nella lista e che potrebbero incidere sulle scelte economiche e di sicurezza dell’Unione in modo più incisivo rispetto al passato.

La classifica è una chiave interpretativa per comprendere un’Europa che guarda oltre sé stessa e che, tra conferme e sorprese, tenta di trovare una direzione coerente in un contesto dove potere, narrazione e percezione pubblica si intrecciano con crescente intensità.

La classifica di Politico

Donald Trump — 1º posto 

Mette Frederiksen — 2º posto 

Friedrich Merz — 3º posto 

Marine Le Pen — 4º posto 

Vladimir Putin — 5º posto 

Nigel Farage — 6º posto 

Ursula von der Leyen — 7º posto 

Mark Rutte — 8º posto 

Giorgia Meloni — 9º posto 

Keir Starmer — 10º posto 

Manfred Weber — 11º posto 

Viktor Orbán — 12º posto 

Alexander Stubb — 13º posto 

Volodymyr Zelenskyy — 14º posto 

Gabriel Zucman — 15º posto 

Kaja Kallas — 16º posto 

Teresa Ribera — 17º posto 

Daniel Ek — 18º posto 

Emmanuel Macron — 19º posto 

Mario Draghi — 20º posto 

Andrej Babiš — 21º posto 

Alexus Grynkewich — 22º posto

Karol Nawrocki — 23º posto 

Heidi Reichinnek — 24º posto 

Andrea Orcel — 25º posto 

Rima Hassan — 26º posto 

Rob Jetten — 27º posto 

Gianni Infantino — 28º posto 

Dario Lessa