La richiesta di Edoardo Tavassi
Edoardo Tavassi è intenzionato a fare sul serio con la fidanzata Micol Incorvaia. I due si sono conosciuti, come noto, all’interno della Casa dell’ultima edizione del Grande Fratello Vip 7. Al settimanale Di Più il romano ha deciso di scrivere una lunga lettera indirizzata proprio alla ragazza con un obiettivo: chiederle ufficialmente di andare a vivere insieme.
Sebbene si trovino a trascorrere diverso tempo insieme, lui vive a Roma e lei a Milano e si spostano di tanto in tanto. Ora Edoardo Tavassi vorrebbe fare quello step in più e avere il proprio nido d’amore con la sua fidanzata.
Nel messaggio Edoardo Tavassi confessa che mai si sarebbe aspettato di partecipare a un reality show come il GF e trovare una ragazza speciale come lei. Ora che l’avventura è conclusa ha preso maggiore consapevolezza di quanto sia speciale per lui. Sente la mancanza del poterla vedere tutti i giorni e, per tale ragione, ha voluto farle una proposta ufficiale: “Micol, vuoi venire a vivere con me?”.
Successivamente Edoardo Tavassi ha anche ricordato i momenti vissuti insieme, prima che lei tornasse a Milano: “E così, dopo cinque mesi passati praticamente in simbiosi, ci siamo dovuti dividere, per la prima volta. Ancora ricordo quel momento in stazione e i mille baci che ti ho dato prima di salutarti mentre il treno si allontanava…”.
Tornare a casa e stare da solo provoca sempre un senso di vuoto di Edoardo Tavassi, per questo ha intenzione di progettare un futuro insieme a Micol Incorvaia. Ha capito che lei è la persona giusta. Per convincerla a non sottovalutare l’idea, ha ricordato che anche Clizia e Paolo vivono a Roma, non molto distanti da lui.
Infine Edoardo Tavassi ha concluso la lettera spiegando di non essere molto bravo a esprimere i propri sentimenti, ma con lei appare tutto inaspettato. E ancora: “Siamo gli ‘Incorvassi’ come ci chiama il nostro pubblico, la mia piccola Micol, come ti chiamo io. Ti aspetto Micol, la piastra e lo struccante stanno al solito posto, il resto lo inventiamo insieme. Tuo…”.