La replica di Emma Marrone
Nelle ultime ore a finire al centro della polemica è stata Emma Marrone. La cantante nel corso di un’intervista ha infatti ricordato la sua esperienza all’Eurovision del 2014, facendo un paragone con Damiano David dei Maneskin. L’artista salentina ha fatto dunque notare come nel modo della musica ci sia ancora del sessismo, ricordando come lei fu massacrata per la sua performance e per via del suo outfit, mentre in molti hanno acclamato l’esibizione di Damiano, che si è presentato sul palco a torso nudo e con i tacchi. Naturalmente l’intenzione di Emma non era quella di criticare David e i Maneskin, tuttavia in molti l’hanno attaccata, pensando che le sue parole fossero rivolte proprio alla band. A quel punto ad intervenire con un lunghissimo post sui social è stato Nicolò Cerioni, che insieme a suo marito Leandro Emede ha curato l’esibizione della Marrone all’Eurovision. Queste le sue dichiarazioni:
“Emma è una regina. Io c’ero quando lei si è divorata quel palco. Io c’ero quando abbiamo studiato insieme la messinscena di quello show. C’ero quando lei si è messa in gioco scegliendo di indossare un costume di scena creato per lei, come facevano le sue colleghe americane. […] Io c’ero anche quando ci massacrarono perché sotto l’abito aveva un paio di pantaloncini oro. C’ero quando tutti quelli che ci dicevano state facendo una figata, poi dopo il risultato ci derisero. Io c’ero quando ce ne dicevano di tutti i colori ed Emma, da regina, leonessa, fiera guerriera a testa alta ha continuato verso la sua strada. Nel mio piccolo sono stato sempre fiero di quel lavoro fatto, lo reputo tutt’ora una delle cose più belle che io e Leo abbiamo fatto e sarò sempre grato ad Emma di averci dato fiducia”.
E ancora Nicolò Cerioni, prendendo le parti di Emma Marrone, ha aggiunto:
“Io concordo con Emma. In Italia il sessismo nel mondo dello spettacolo è ancora tangibile. Quello che fa una donna è considerato molto diversamente da quello che fa un uomo. La stessa industria da spazio in maniera molto diversa agli artisti uomini e alle artiste donne. Questo non sminuisce affatto il meraviglioso lavoro dei Maneskin. […] Odio il sessismo, l’omofobia, l’ignoranza e i due pesi e due misure. Viva le donne sempre. Emma sei la numero uno, avanti sempre a testa alta”.
A quel punto, dopo il lungo post di Nicolò, ad intervenire è stata la stessa Emma Marrone. Scopriamo le sue parole.