Eros Ramazzotti, il vicino di casa chiede 200mila Euro per presunti danni all’appartamento di City Life
Cosa sarebbe successo
AGGIORNAMENTO DELLE 18:00 – Ramazzotti / Nota Gaetano Puglisi – Amministratore Unico Radiorama
Riguardo alle notizie su Eros Ramazzotti, è intervenuto Gaetano Puglisi, Amministratore Unico Radiorama. Ecco la nota ufficiale:
Quanto stiamo apprendendo, in data odierna, dagli organi di stampa è una versione incompleta e fuorviante. Non rappresenta la situazione in cui si trovano gli immobili del dottor Rossi e di Ramazzotti. Ad oggi, Ramazzotti è proprietario dell’unico appartamento non utilizzabile dello stabile.
Il procedimento avanti il Tribunale è in corso. In questo giudizio sono coinvolti, oltre al dottor Rossi e a Ramazzotti, molti altri soggetti. Proprio per verificare quali siano e di chi siano le eventuali responsabilità rispetto a quanto accaduto.
Secondo i nostri tecnici, il pregiudizio che il dottor Rossi può aver patito si assesta in un importo di gran lunga. E, sostanzialmente, inferiore a quanto riportato dai titoli di stampa. Sarà naturalmente il consulente tecnico nominato dal Tribunale a verificarne l’oggettivo ammontare, con un giudizio tecnico ed equilibrato nel quale si confida.
Spiace che si provi a trarre conclusioni. Che solo il giudizio in corso potrà dare, sfruttando l’eco mediatico della vicenda e continuando così a rendere più difficoltoso un dialogo al quale Ramazzotti è sempre stato disponibile nonostante la totale assenza di sue dirette responsabilità.
Gaetano Puglisi
Amministratore Unico Radiorama
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Il vicino di casa di Eros Ramazzotti ha chiesto 200mila Euro di risarcimento per presunti danni all’appartamento di City Life a Milano.
La richiesta del vicino di Eros Ramazzotti
Eros Ramazzotti è al centro di un contenzioso legale che coinvolgerebbe una ristrutturazione in corso nel suo appartamento a CityLife, Milano. La vicenda, che ha suscitato notevole attenzione, sembra riguardare il vicino di casa del cantante, Paolo Rossi, un revisore dei conti genovese, che ha chiesto un risarcimento di 200mila Euro per dei presunti danni causati dai lavori effettuati da Ramazzotti.
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La ricostruzione
La ristrutturazione, iniziata nell’ottobre 2024, ha comportato l’interruzione delle normali attività di costruzione e avrebbe portato poi al danneggiamento dell’abitazione sottostante, di proprietà di Rossi.
Secondo quanto riportato dal quotidiano La Verità, l’artista avrebbe effettuato lavori particolarmente invasivi, demolendo e rimuovendo muri, porte e pavimenti, utilizzando anche martelli pneumatici.
Tali interventi, spiegano gli avvocati di Rossi, avrebbero provocato vibrazioni e rumori molesti che hanno danneggiato la struttura dell’appartamento di sotto, fino a causare il distacco del plafone e un crollo.
Le accuse e la risposta di Eros Ramazzotti
Il caso ha preso piede quando Rossi ha richiesto l’intervento delle autorità: Polizia Municipale e Vigili del Fuoco sono intervenuti, evidenziando che la rimozione dei pavimenti potrebbe aver causato il distacco del soffitto.
Tuttavia, la difesa di Eros Ramazzotti ha contestato le accuse, sostenendo che la perizia presentata dai legali di Rossi fosse troppo generica e non suffragata da prove concrete.
L’avvocato di Ramazzotti, Antonio Cacciato, ha dichiarato che le richieste risarcitorie sono immotivate e che la responsabilità dei danni sarebbe da attribuire a presunti difetti occulti dell’immobile, piuttosto che ai lavori del cantante.
Il risarcimento chiesto dal vicino
Attualmente, il giudice milanese, Carlo Di Cataldo, ha fissato una seconda sessione di conciliazione per il 19 gennaio 2025, con una perizia finale che dovrà essere consegnata entro aprile. La causa legale proseguirà con il tentativo di trovare un accordo, mentre Rossi continua a chiedere il risarcimento di 200mila euro per presunti danni al suo appartamento.
Al momento, Eros Ramazzotti contattato da Il Corriere della Sera non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali in merito alla causa legale, e la situazione sembra essere ancora in una fase di stallo. Se da un lato i legali di Rossi spingono per un risarcimento, dall’altro Ramazzotti sta cercando di difendersi da quelle che considera accuse ingiustificate.
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