amici ex ballerino professionista lancia frecciatina allievi danza

Spettacolo

Ex professionista di Amici contro gli allievi di danza: “Lavorate male, sarete dimenticati”

Nicolò Figini | 27 Marzo 2024

Amici

In queste ultime ore un ex ballerino professionista del talent ha lanciato una critica agli allievi di danza di Amici

Nelle ultime ore l’ex ballerino professionista del talent Fabrizio Prolli ha lanciato quella che sembra essere una frecciatina agli allievi di danza di Amici.

La critica ai ballerini di Amici

Dopo la puntata del Serale andata in onda sabato scorso sul web sono cominciate ad arrivare alcune critiche. Tra queste anche quella fatta dall’ex ballerino del talent Fabrizo Prolli, che ha fatto parte del cast tra il 2016 e il 2017 ed è anche l’ex marito di Veronica Peparini.

Insieme hanno avuto due figli, Daniele e Olivia, anche se in seguito si sono separati e hanno preso due strade diverse. Fatto sta che Fabrizio ha commentato la prima puntata del Serale e ha lanciato quella che sembra a tutti gli effetti una frecciatina agli studenti di danza:

“Comunque fate due lavoretti in croce, uscite dopo quattro giorni dentro un talent e camminate come se foste gli dei della danza. Studiate poco e male. Poi uno dice perché si guarda oltreoceano. La danza, almeno a Roma, sta andando proprio dove non piace a me.

Tutta apparenza, che peccato. Invece di andare dove non andreste mai andate a fare la lezione aperitivo. Crescete solo nella comunicazione (cioè aumentate i follower). Ballettisticamente sarete dimenticati, anzi, io vi ho già dimenticati. Ciao”.

Secondo Fabrizio Prolli, quindi, i ballerini che partecipano oggi ad Amici non si impegnerebbero abbastanza per riuscire a eccellere in ciò che fanno. Nonostante ciò, però, ricordiamo che in passato aveva espresso giudizi positivi su alcuni studenti: Martina Miliddi e Tommaso Stanzani.

Oggi l’ex ballerino professionista del talent di Maria De Filippi è coreografo a Viva Rai2 e per tale ragione ha lavorato a stretto contatto con i due allievi citati poc’anzi. Ora bisogna capire se gli allievi, in particolare quelli di quest’anno, si sentiranno toccati da tali considerazioni e decideranno di replicare a loro volta.