Francesca Giuliano Avanti un Altro

Spettacolo

Francesca Giuliano: ‘Senza un uomo potrei farmi suora… restando rock’

Niccolo Maggesi | 14 Marzo 2020

La ragazza anni ’50 di Avanti un Altro intervistata da Novella 2000. Francesca Giuliano: “Io all’antica, senza un uomo potrei […]

La ragazza anni ’50 di Avanti un Altro intervistata da Novella 2000. Francesca Giuliano: “Io all’antica, senza un uomo potrei dedicare la mia vita a Dio”.

Francesca Giuliano è meglio conosciuta dal pubblico televisivo come la ragazza anni Cinquanta di Avanti un Altro, preserale di Canale 5 condotto da Paolo Bonolis.

Negli ultimi anni, la trentacinquenne di origini francesi ha vissuto senza un compagno, restando sola anche fra le lenzuola. In un’intervista concessa questa settimana a Novella 2000, la Giuliano cerca di ricostruire come mai sia ancora single. Una risposta c’è, ed è la sua passione non solo per il look, ma pure per l’uomo vintage.

Sentita per il nostro settimanale da Flavio Iacones, Francesca Giuliano ci ha detto:

“In tutta onestà non riesco a lasciarmi andare con gli uomini che vanno di moda oggi… Non potrei mai essere io a chiamare un uomo e invitarlo a uscire o addirittura a fare la prima mossa per andarci a letto”.

Alle donne della sua età o anche alle più giovani, la showgirl contesta di non sapersi né vestire né porre come dovrebbero, e di rinunciare completamente alle tradizionali fasi del corteggiamento.

L’emancipazione ha portato molti aspetti positivi per noi donne, ma forse ci ha tolto grazia e femminilità… Gli uomini non sono più capaci di corteggiare, non vogliono più ‘faticare’, perché se io dico di no a un uomo, lui ne trova cento che dicono sì. Questo dipende anche da alcune donne di facili costumi, e mi dispiace dirlo”.

(c) Novella 2000 n. 12 – 11 Marzo 2020

La ragazza anni ’50 di Avanti un altro si fa suora? L’ipotesi estrema

Per tutte queste ragioni, Francesca Giuliano non nasconde che se in futuro non riuscisse a trovare l’uomo giusto potrebbe anche pensare di dedicarsi completamente al Signore.

Non sono la classica cattolica che si batte il petto in chiesa, ma non nascondo che a volte ho pensato che se non dovessi essere soddisfatta di un uomo a tal punto da non avere intenzione di sposarlo, affiderei la mia anima nelle mani di Gesù Cristo nostro Signore.

Insomma Francesca si conferma donna d’altri tempi anche nella vita di tutti i giorni, dove ammette di preferire le nozze tradizionali alle più comuni e moderne convivenze. Nell’ipotesi estrema di indossare la veste talare, però, la Giuliano non accetterebbe di sacrificare la propria femminilità. Quella femminilità naturale, prosperosa e materna che l’ha portata al successo, e che un tempo l’ha fatta anche soffrire molto.

Prima che diventasse la sua cifra, infatti, è stata per lei motivo di vergogna di fronte ai compagni che, durante la scuola, la prendevano in giro. Ora non potrebbe farne a meno, perché significherebbe castrare se stessa.

“Per me è un dono prezioso”, dice. Una donna che rinuncia alla sua femminilità è tutto tranne che una donna.