Le storie d’amore di Gemma Galgani sono sempre ricche di colore e di momenti meravigliosi. Tra queste c’è anche la cotta per un giovane livornese.
La vita sentimentale di Gemma Galgani è lunga e piena di storie sia serie che non, ma che comunque le hanno sempre lasciato qualcosa nel cuore. Grazie ad una rubrica interamente dedicata a lei sul magazine di Uomini e donne, la storica dama sta rivelando settimana dopo settimana la sua vita. Ogni capitolo riguarda un evento particolare accadutole e questa volta ha parlato del suo secondo amore.
Ricordiamo, infatti, che il primo fidanzatino di Gemma era un ragazzo di Moneglia, conosciuto in quel paese durante le vacanze. Quell’amore è finito con una delusione, anche se è rimasto comunque in lei un bel ricordo di quei momenti. Ma questa delusione è stata spazzata via nel 1964 quando la Galgani si trovava a Livorno. La dama di Torino, infatti, dopo la brutta malattia della madre ha passato alcuni mesi nella città toscana. Il padre aveva deciso di mandarla per un po’ dalla zia Flora e la cugina Anna in modo che potesse allontanarsi dall’atmosfera cupa che c’era in casa.
Iniziai le mie vacanze andando a Livorno da mia cugina Anna, figlia di zia Flora, cugina del babbo da parte del nonno paterno. Fu lì che ricominciai a sorridere. Non ci vedevamo da un po’ con Anna, che era sbocciata come un fiore ed era bellissima. Il mio arrivo alla stazione di Livorno non passò inosservato, in quanto per compiacere mamma, che ci voleva sempre precise, avevo indossato un grande cappello, di quelli che andavano di moda tra adolescenti di Torino. Di sicuro non era di moda a Livorno! Infatti mia cugina, che era venuta accompagnata da una sua amica, non osava quindi avvicinarsi, presa com’era a ridere con la sua amica di quella cugina agghindata in modo così inusuale e bizzarro! Poi Annina, così la chiamavo, mi venne incontro e da allora non ci lasciammo mai.
E da quel momento per Gemma Galgani iniziò un periodo di divertimento e amore…