Lo scherzo de Le Iene a Giulia De Lellis
Nei giorni scorsi su Italia 1 è andata in onda una nuova puntata de Le Iene. Tra le tante vittime dei numerosi scherzi anche Giulia De Lellis. Complici della burla il fidanzato Carlo Gussalli Beretta e l’assistente dell’influencer. Quest’ultima ha contattato proprio Giulia, dicendole di essersi ritrovata in corpo delle macchioline rosse. Ipocondriaca la De Lellis è andata subito nel panico, poiché ovviamente è stata a contatto con la collaboratrice. Quando si è poi scoperto si trattasse di sifilide si per un secondo calmata, dato che si tratta di una malattia che si trasmette sessualmente.
Ma il ma è dietro l’angolo. Perché a Giulia De Lellis è stato fatto credere che anche Carlo Beretta avesse la stessa identica malattia. La mente dell’influencer ha iniziato così a viaggiare piuttosto velocemente e si è dunque chiesta se tra loro ci fosse o meno qualcosa tra loro, che li abbia portati quindi a finire a letto insieme. Giulia, senza perdere troppo tempo, si è diretta con Carlo dal un dermatologo di fiducia a Milano. Anche in questo caso, però, la sorpresa ha lasciato di stucco Giulia De Lellis.
Questo perché il medico, complice dello scherzo, ha fatto credere all’influencer si trattasse proprio di sifilide. Il tutto ha gettato nel panico Giulia De Lellis, per l’ennesima volta, poiché oltre a convinta di aver contratto anche lei la stessa malattia, si è sempre più convinta che la condizione di salute della sua assistente e di Carlo Beretta non si trattasse di un caso, ma di vero e proprio tradimento.
Convinta di questo Giulia De Lellis ha contattato il suo braccio destro e non le ha riservato di certo parole al miele e piuttosto infuriata le ha detto tutto ciò che pensava in quel momento, delusa e amareggiata, oltre a prendersela ovviamente anche con Carlo. La situazione, via via, ha iniziato a degenerare e ha quindi portato tutti a rivelare la verità. Si trattava solo di uno scherzo da parte de Le Iene. Giulia, oltretutto, ha anche aggiunto di essersi stranita perché sicura che Beretta non l’avrebbe mai tradita. Come si suol dire in questi casi: tutto è bene quel che finisce bene!