Italfarmacia Novella 2000 n. 24 2021

sponsor

Italfarmacia: nella stagione delle diete scegli la Liposuzione Alimentare

Redazione | 3 Giugno 2021

Sponsor

La Liposuzione Alimentare con Amin 21 K di Italfarmacia è il rimedio più sicuro, sano ed efficace per dimagrire nella stagione delle diete

Siamo entrati nella stagione delle “diete”. Troviamo proposte di ogni tipo, ma quanta confusione! Il termine “dieta” richiede una precisazione. Deriva dal greco e significa “corretto stile di vita”. Quindi, non può indicare trattamenti brevi come spesso si intende quando si dice “sono a dieta”.

Se assumiamo meno calorie di quante ne consumiamo, perdiamo peso. Sì, ma abbiamo perso massa grassa? Attraverso semplici controlli come un’impedenziometria possiamo accorgerci se abbiamo eliminato alcuni chili attraverso la distruzione della massa muscolare con conseguente riduzione del metabolismo.

Il metabolismo basale (quantità di calorie bruciate nelle 24 ore dal nostro organismo per la sopravvivenza) è direttamente proporzionale alla massa muscolare e di conseguenza il numero delle calorie bruciate.

Inoltre, il nostro organismo si abituerà al ridotto apporto nutrizionale, quindi adatterà il suo metabolismo al nuovo regime alimentare. Conseguenza: sarà molto facile riprendere i chili persi e sempre più difficile riperderli.

Trattamento chetogenico Italafarmacia

E adesso focus sul trattamento chetogenico, per le sue caratteristiche chiamato anche Liposuzione Alimentare perché consente di perdere massa grassa senza intaccare la massa magra.

Intorno al trattamento chetogenico si addensano molti fraintendimenti. Per esempio, viene erroneamente definito “dieta proteica”, mentre è una terapia alimentare in cui l’alimentazione prevede un corretto apporto di proteine, una quota variabile di grassi e la limitazione e l’abolizione dei carboidrati.

La chetosi alimentare è quel meccanismo fisiologico che si instaura in un organismo sano quando l’assunzione quotidiana di carboidrati scende al di sotto dei 50g circa.

La Liposuzione Alimentare è un trattamento breve. Ma essendo la chetosi alimentare una condizione fisiologica, l’organismo sarebbe in grado di affrontare periodi anche relativamente lunghi senza l’assunzione di zucchero, in quanto è in grado di produrlo.

In sostanza, si dimagrisce perché si consumano acidi grassi di riserva per produrre il glucosio di cui l’alimentazione è priva. Vengono invece considerati essenziali soltanto un gruppo ristretto di aminoacidi e due acidi grassi che quindi devono essere introdotti con l’alimentazione.

L’organismo entra, mediamente entro 36/48 ore, in uno stato di chetosi. Grande vantaggio per il paziente, che non sente lo stimolo della fame, una delle cause più frequenti di fallimento dello dietoterapie.

I meccanismi di cui abbiamo parlato sono fisiologici, sicuri e privi di tossicità.

In cosa consiste il trattamento

Il protocollo prevede l’utilizzo di un integratore appositamente formulato, Amin 21 K, affinché si sviluppi la chetosi. In questo modo la nostra figura si rimodella eliminando l’adipe dalla pancia, dai fianchi e da tutte le zone dove tipicamente accumuliamo il grasso, mantenendo e a seconda del caso rafforzando la “massa magra”.

La breve durata dei trattamenti proposti, l’azione della chetosi e il supporto del medico o del biologo nutrizionista garantiscono un dimagrimento fisiologico, rapido, sano e sicuro.

Decine di migliaia di casi studiati dimostrano che, con un trattamento, si può “perdere” in media tra il 7 e il 10% del peso.

Per il nostro sistema immunitario

Per la nostra salute e il nostro benessere è importante sapere anche che i due terzi delle cellule del sistema immunitario si trovano nell’intestino. Il microbiota ha un ruolo fondamentale nello sviluppo di un sistema immunitario forte.

Ma non basta: recenti studi hanno dimostrato la sua influenza nel mantenimento del peso al di sotto dell’obesità. L’alterazione del microbiota intestinale, secondo gli studi più recenti, può portare a patologie croniche e immunologiche, cancro del colon, ulcera gastrica, patologie cardiovascolari, patologie intestinali e soprattutto obesità, infiammazione e l’insulino-resistenza.

Possiamo aiutare il nostro microbiota con Biocult Strong, che ottimizza la simbiosi intestinale, interviene negli stati di stitichezza, flatulenza, diarrea, dovuti ad alterazioni della flora batterica, e costituisce anche una barriera ottimale nelle infezioni da candida albicans. Garantisce inoltre il necessario apporto delle vitamine B e K. Favorisce l’eliminazione del colesterolo nell’intestino, rende la pelle più luminosa, rinforza i capelli e le unghie.

Biocult Strong è un integratore innovativo di 120 miliardi di probiotici. Contiene 8 ceppi batterici (probiotici) scelti tra quelli che sappiamo essere più frequenti nel microbiota di persone sane, per affrontare le insidie che nuocciono al nostro organismo.