La conduttrice si mostra radiosa tra glamour natalizio e affetti più cari, dividendo il tempo tra mondanità milanese e momenti di famiglia

Una serata natalizia tra luci e riflettori

Milano si accende di atmosfera natalizia e Michelle Hunziker non passa inosservata. La conduttrice è stata fotografata mentre raggiungeva un esclusivo Christmas party nel cuore della città, accompagnata dalla figlia Aurora Ramazzotti e dall’amico di sempre Jonathan Kashanian. Un’uscita che ha trasformato l’arrivo all’evento in una vera passerella urbana.

Stile deciso e femminilità senza eccessi

Per l’occasione, Michelle ha scelto un look studiato nei minimi dettagli. Il tailleur bianco, luminoso e sartoriale, ha messo in risalto una femminilità sicura e naturale, bilanciata da décolleté slanciate e da un’eleganza mai forzata. Un’immagine che conferma il suo stile riconoscibile, capace di unire glamour e sobrietà.

 

Aurora Ramazzotti, presenza centrale

Accanto a lei, Aurora Ramazzotti. Non solo figlia, ma presenza sempre più centrale nella vita pubblica e privata della conduttrice. La loro complicità emerge con discrezione, senza bisogno di gesti plateali, raccontando un legame solido che attraversa generazioni e momenti diversi.

 

PH Luca Sgrò IPA
Milano, Michelle Hunziker in compagnia di Aurora Ramazzotti e Jonathan Kashanian

Il Natale tra mondanità e famiglia

Prima della serata milanese, Michelle Hunziker aveva condiviso giorni più intimi lontano dai riflettori. In Trentino, tra neve e paesaggi invernali, ha festeggiato il compleanno di Aurora in un contesto raccolto, insieme a pochi affetti selezionati. Con loro anche Goffredo Cerza, il piccolo Cesare e Jonathan Kashanian, figura ormai stabile nella quotidianità del gruppo.

Una famiglia allargata che si rinnova

Tra tavolate conviviali, piste innevate e momenti di relax, il clima è apparso disteso e autentico. Un equilibrio tra vita pubblica e privata che Michelle Hunziker continua a costruire con naturalezza, mostrando come il Natale diventi occasione per celebrare non solo le feste, ma anche i legami.

 

 

Ph Luca Sgrò/ IPA