Nadia Toffa riavvolge il nastro e racconta l’esperienza dopo il malore che l’ha colpita nelle scorse settimane. Stasera l’intervista.
Nadia Toffa si racconta dopo il malore che l’ha costretta ad un brusco stop dal video. Decide di raccontarsi a casa, scegliendo Le Iene. Il programma che conduce e che la vede tra gli inviati di punta. Non a caso il suo nome è terzo in classifica tra quelli più cliccati su Google nel 2017.
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La Toffa adesso sta meglio. Sono state pubblicate dal settimanale Chi le prime foto a Milano durante un pomeriggio di shopping. Sarà proprio lei stasera a raccontarci quello che è accaduto.
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«Quella mattina mi sentivo strana», ha rivelato la Toffa. «Stare in ospedale ti riporta un po’ al succo delle cose. Non è la prima volta che ci vado perché ascolto poco i segnali del mio fisico. Ma ogni volta che ti ricoverano però ti riportano all’essenza delle cose, rivaluti anche la fisicità, le cose basilari. Un’altra cosa che mi ha stupita sono i messaggi ricevuti da parte di politici con cui ho un rapporto “conflittuale”».
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Il racconto dei momenti difficili, vissuti in Terapia intensiva (prima a Trieste, dove ha avuto il malore, poi al San Raffaele di Milano) prosegue. «Mi sono molto commossa quando mi hanno detto di città che hanno pregato per me: a Taranto hanno fatto la fiaccolata, Napoli ha pregato per me, mi commuovo e mi ha stupito l’affetto della gente comune, perché secondo me non conta tanto il personaggio, pregavano davvero per me, per le battaglie che portiamo avanti», ha detto la Toffa.
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