NEWS

«Non ho mai abbandonato l’elettronica e la fantasia». Auguri a Giancarlo Giannini per i suoi 74 anni

Francesco Fredella | 1 Agosto 2016

Chi lo conosce solo come attore o doppiatore sbaglia di grosso. Perché Giancarlo Giannini è anche un bravissimo inventore. Geniale […]

Chi lo conosce solo come attore o doppiatore sbaglia di grosso. Perché Giancarlo Giannini è anche un bravissimo inventore. Geniale e innovativo. Volete un esempio? La giacca indossata da Robbie Williams nel film Toys l’ha inventata lui. Barry Levinson appena viene a conoscenza di questo indumento magico decide di chiederglielo. Giannini è una di quelle persone che lavora di notte. Pensando, montando e smontando. Sporcandosi le mani. Nella sua casa in campagna ha un laboratorio con attrezzi di ogni tipo. Anni fa è andato persino in Cina con la speranza di riuscire ad inventare un portachiavi elettronico che di notte riuscisse a svelare qualche chiave usare. E’ rimasto solo un sogno. Forse quest’inclinazione la porta con sé dai tempi della scuola, tra i banchi dell’istituto industriale della “A. Volta” di Napoli (come insegnate di fisica ha avuto il compagno di banco di Fermi). Solo a 19 anni, dopo il diploma, un suo amico lo convince ad iscriversi ad un corso di recitazione. Vince una borsa di studio e la sua carriera inizia per caso. La passione per l’elettronica, invece, non l’abbandona mai.  Come del resto anche la fantasia che porta con sé nel lavoro di attore. Dice da sempre che un inventore e un attore hanno in comune due cose: la pazienza. Ma serve anche coraggio e passione. Sono questi i consigli che dà ai suoi ragazzi durante i corsi di recitazione.

A 74 anni fa girare ancora la testa a tante donne. Ma se glielo ricordi, tra una sigaretta e l’altra, non fa altro che sorridere. Ha creato tanti personaggi sul set nei suoi 170 film. Riuscendo sempre a farsi amare dal pubblico. Da 50 anni. Nella sua carriera ha lavorato molto in America, premiato anche come doppiatore, arrivando alla soglia dell’Oscar.

< Indietro Successivo >