Le condizioni del dogsitter di Lady Gaga
Finalmente i rapitori dei cani di Lady Gaga dovranno espiare le loro colpe davanti alla giustizia. Soprattutto per quanto riguarda l’accusa di tentato omicidio ai danni di Ryan Fisher, il dogsitter al quale hanno sparato. Qualcuno, per fortuna, ha fatto in tempo a chiamare l’ambulanza ed è stato immediatamente trasportato in ospedale. Queste le sue dichiarazioni suoi social:
In ospedale, il mio polmone è collassato di nuovo nonostante il tubo toracico a sostegno. E poi è crollato di nuovo. E ancora. È diventato abbastanza chiaro che il mio polmone non stava guarendo e la ferita del proiettile aveva sfregiato i miei tessuti come un’ustione. Potrebbero volerci mesi, se mai, prima che il buco si chiuda.
Ha anche spiegato che dovrà affrontare un lungo e complicato percorso di guarigione, pieno di potenziali imprevisti:
Il viaggio è duro, è sicuramente doloroso, e vengono fatte scelte discutibili che non mi servono più, come indossare jeans attillati. Ma ci provo. E da qualche parte in questo trovo l’assurdità, la meraviglia e la bellezza che questa vita offre a tutti noi.
La lunga e travagliata storia sul rapimento dei cani di Lady Gaga si conclude così. Continuate a seguirci per tante altre news.