Tra i punti di forza della prima puntata del Festival c’è stata Chiara Ferragni, che sul palco dell’Ariston ha portato se stessa a trecentosessanta gradi. Impossibile non restare affascinati dagli outfit a cui l’influencer ha dichiarato di aver lavorato sin dal giugno scorso insieme al proprio team.
Ogni look esibito scendendo le scale o incedendo al centro scena dal backstage ha portato con sé un messaggio diverso, che ha fatto discutere o innescato semplicemente un fiume d’applausi.
Ma essere Chiara Ferragni è proprio impossibile? Sembrerebbe di no, a giudicare dall’ambiziosa proposta di My Beauty Whisper. L’App del sistema di consulenza beauty tailor-made e user friendly sta infatti per svelare ai suoi utenti e soprattutto agli spettatori del Festival tutti i segreti e i trucchi per replicare stile e immagine della moglie di Fedez.
In che modo? Attraverso una diretta esclusiva che sarà trasmessa in streaming giovedì 9 febbraio a partire dalle 18.00, in cui a intervenire sarà la beauty content creator Nat Cole (@itsnatcole).
Chi è Nat Cole
Make-up artist e fotografa seguitissima sui social, Nat Cole parla dell’esperienza con My Beauty Whisper come di una “sfida”. “Il look si farà con quattro prodotti in croce, e sarà una sfida da cui non voglio tirarmi indietro”.
Nat rivelerà quindi tecniche e segreti del mestiere con cui, passo dopo passo, ripetere la magia dei look di Chiara.
Chiara che avrà ancora occasione di stupire e lasciare a bocca aperta il pubblico nell’ultima e più complessa serata sanremese, quella della finale. Anche in quel caso la celebre imprenditrice digitale si lascerà sfiorare il viso dalla mano di Manuel Mameli, suo truccatore di fiducia presto alla guida di un nuovo programma TV accanto a Giulia De Lellis.
Intanto le ammiratrici e seguaci dell’influencer potranno ingannare l’attesa ritrovandosi nella diretta con Nat, e approfittare anche delle innovative funzioni dell’App di My Beauty Whisper la quale tra le altre cose consente d’ingrandire ogni dettaglio anche durante la diretta tutorial. Perché lasciarsela sfuggire?