Con un lungo post social, Salvo Veneziano attacca duramente Elisa De Panicis, per un video pubblicato dall’influencer. Ecco tutto quello che è accaduto
Come è ormai ben noto, uno degli scandali che ha segnato l’ultima edizione del Grande Fratello Vip è quello che ha coinvolto Salvo Veneziano. L’ex gieffino, dopo solo pochi giorni di reclusione, è stato squalificato per aver pronunciato alcune frasi choc contro Elisa De Panicis, che hanno sconvolto il web e il pubblico. A quel punto è partita una vera e propria gogna mediatica per Veneziano, che naturalmente ha chiesto scusa per i suoi comportamenti. Col passare del tempo, come se non bastasse, Salvo ha più volte commentato gli eventi accaduti all’interno del reality, schierandosi spesso contro i concorrenti e la produzione. Secondo il suo pensiero, infatti, l’opinionista, a differenza di altri protagonisti del programma, sarebbe stato trattato in maniera diversa, subendo un vero processo alle intenzioni.
Adesso, con un post social, Salvo Veneziano torna a parlare, attaccando duramente proprio Elisa De Panicis. Pochi giorni fa, infatti, l’influencer ha postato su Instagram un video in cui appare nuda in una vasca da bagno, mentre fuma una sigaretta. A quel punto, l’ex gieffino non ha potuto fare a meno che sfogarsi, affermando:
“Oggi mi hanno girato un nuovo post della signorina Elisa…diciamo artistico? Ok artistico. Io sono stato eliminato naturalmente del GF Vip solo ed esclusivamente per colpa mia. Perché pensavo di far ridere con quello che sapete già, è inutile ripeterlo mille volte. Poi mi ritrovo a chiedere scusa alla signorina e mi viene a fare la morale pubblicamente, sia dentro la casa che a Live Non è la d’Urso. Mi parla del suo povero padre di 70 anni e addirittura dei suoi nipoti, che potevano rimanente sconvolti delle mie parole. Ok va bene. Ma la mia domanda è una: ma tuo padre e i tuoi nipoti non rimangono sconvolti quando guardando il tuo profilo Instagram?”
Ma non è tutto. Scopriamo come prosegue l’attacco di Salvo Veneziano verso Elisa De Panicis.