Sorrida Prego Novella 2000 n. 23 2020

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Sorrida Prego: tutti i segreti per avere denti bianchissimi

Redazione | 2 Giugno 2020

Il dottor Emanuele Puzzilli su tutti i segreti per mantenere e avere denti bianchissimi: quali cibi evitare, come curarli e […]

Il dottor Emanuele Puzzilli su tutti i segreti per mantenere e avere denti bianchissimi: quali cibi evitare, come curarli e quando ricorrere allo sbiancamento.

Tutti sognano di avere i denti bianchi, perché un sorriso brillante illumina tutto il viso, è bello da vedere ed è lo specchio di una bocca in salute. Mantenere questa caratteristica, però, non è semplice.

Il tempo che passa non è un buon alleato, così come non aiutano alcune abitudini di vita, come il fumo o il caffè. Un po’ alla volta i denti possono tendere a ingiallire e a perdere il loro fascino. Si può fare qualcosa? Certo che sì. Anzi, si deve fare qualcosa. Perché un bel sorriso è un patrimonio personale che va protetto.

Mantenere i denti bianchi è una sfida che si vince ogni giorno
Lo ripeto sempre a tutti i miei pazienti che mi chiedono dei “trucchi” per avere denti bianchi. Servono piccole attenzioni quotidiane. E l’igiene orale è il punto di partenza a cui non si deve mai rinunciare. Lavare i denti tutti i giorni, più volte al giorno, è la prima cosa da fare per mantenerli brillanti. È fondamentale pulirli bene, muovendo lo spazzolino dalla base fino alla punta di ciascun dente, passando anche il filo interdentale.

Ogni sei mesi, poi, è consigliabile rivolgersi a un igienista per una pulizia più approfondita. Un altro aspetto molto importante a cui prestare attenzione è l’alimentazione. A tavola si gioca molto del successo di un bel sorriso.

Alcuni alimenti è meglio evitarli o ridurne il consumo al minimo. È il caso del caffè e di tutti i cibi o le bevande molto scuri, come alcune bibite gassate. Anche le sigarette andrebbero evitate, e non solo per mantenere sani i denti!

Quando ricorrere allo sbiancamento

Lo sbiancamento laser
Se si seguono queste semplici ma fondamentali indicazioni, si può preservare a lungo il bianco naturale del sorriso. Quando non ci si riesce, o comunque il passare degli anni lascia qualche segno, ci si può rivolgere a un dentista specializzato e procedere con uno sbiancamento dentale.

Nel mio studio lo realizzo con la tecnica laser, ed è un trattamento completamente indolore, rapido ed efficace. Si inizia con un accurata pulizia dei denti dal tartaro, e con l’apposizione di una sostanza protettiva sulle gengive. A questo punto si procede ad applicare sui denti il gel sbiancante, che può essere perossido di idrogeno o perossido di carbammide. Infine, con il laser si attivano queste sostanze e si ripristina il bianco. I risultati sono immediati, e si rafforzano nei giorni seguenti. Nel complesso, uno sbiancamento professionale può durare fino a un anno.

Diffidare dei rimedi “fai da te”
La caratteristica più importante di uno sbiancamento è l’assoluta sicurezza per la salute dei denti. Al contrario, invece, di tanti rimedi “fai da te”, spacciati su internet come soluzioni miracolose.

Per esempio, sbiancare i denti con bicarbonato o addirittura acqua ossigenata è pericoloso. Si rischia di produrre un effetto corrosivo sullo smalto, che a sua volta può danneggiare il dente e aumentarne la sensibilità. Gli stessi effetti negativi si ottengono anche con rimedi più naturali, come le bucce di arancia o di limone, che risultano sempre troppo aggressive. I denti sono più delicati di quello che sembra, vanno trattati bene.

a cura di Emanuele Puzzilli