Il dottor Emanuele Puzzilli sui principali metodi e strumenti per risolvere i più comuni problemi ortodontici. Ecco quali sono e quando utilizzarli.
Denti bianchi, dalla forma regolare e soprattutto dritti e allineati. È il sogno di tutti, il segreto di un sorriso perfetto e in salute. Un odontoiatra specializzato in estetica dentale lavora proprio con questo obiettivo: una dentatura che sia bella da vedere, ma anche sana, capace di trasmettere benessere a tutto il corpo. Per fortuna, negli anni la cosmesi dentale ha fatto grandi passi in avanti, e le tecniche efficaci disponibili sono molte: sbiancamento, faccette in ceramica, ortodonzia invisibile, impianti a carico immediato o differito, restauri in ceramica integrata. Ognuna serve a lavorare su problemi specifici.
Sbiancamento e apparecchi invisibili
Lo sbiancamento dentale
Il colore dei denti è la prima cosa che salta agli occhi. Un sorriso brillante e luminoso ha un fascino indiscutibile. Purtroppo, il passare degli anni, alcuni cibi particolarmente aggressivi (come il caffè) e qualche cattiva abitudine (come il fumo) possono “sporcare” questa bellezza e ingiallire la superficie dei denti. La soluzione è lo sbiancamento professionale, senza farsi tentare da soluzioni “fai da te”, che possono anche peggiorare la situazione. Con la tecnica di sbiancamento laser i risultati si vedono già al termine della seduta, e continuano a rafforzarsi nei giorni successivi.
L’ortodonzia invisibile
Un altro grande alleato delle bocche perfette è l’ortodonzia, che permette di riallineare i denti. Per molto tempo, però, chi ha avuto bisogno di intervenire su denti storti si è dovuto sottoporre a cure lunghe e fastidiose, spesso dipendenti da apparecchi in metallo davvero antiestetici.
Per fortuna quell’epoca è finita, e oggi si può agire bene, rapidamente e senza farsi notare, grazie ai cosiddetti apparecchi invisibili. Sono delle mascherine trasparenti, personalizzate e rimovibili che si adattano alle arcate e spariscono dalla vista.
Restauri di ogni genere
Le faccette dentali
Le faccette in ceramica sono uno degli interventi di estetica dentale più desiderati. Provate inizialmente da alcuni personaggi famosi, sono oggi una soluzione molto richiesta perché permettono di risolvere diversi difetti legati alla forma dei denti, al colore o alla posizione. Pensiamo per esempio a denti scheggiati, consumati o troppo distanti tra loro. Sono delle sottilissime ricostruzioni in ceramica, che si applicano sulla superficie dentale esterna con un effetto assolutamente naturale.
I restauri in ceramica integrale
A volte, a rendere meno bello un sorriso non è un difetto naturale ma una patologia o un trauma, come nel caso di denti malati che vanno addirittura estratti, oppure di denti rotti.
Se si interviene male, l’estetica si compromette irrimediabilmente. La soluzione, in queste circostanze, è un restauro di nuova generazione, cioè un ponte o una corona in ceramica integrale. Essi non hanno niente a che fare con i loro parenti “metallici”, molto utilizzati fino a qualche anno fa. A differenza loro, infatti, il restauro in ceramica ha un aspetto naturale e impeccabile. E sono anche molto più sicuri per la salute, perché metal free e biocompatibili.
Gli impianti a carico immediato o differito
Infine, un altro valido supporto all’estetica dentale sono gli impianti, che ormai vengono realizzati in modo da risultare invisibili e perfettamente stabili. Addirittura, con quelli a carico immediato, il paziente non deve rinunciare al dente neanche un giorno, perché quello nuovo viene montato subito dopo la rimozione del vecchio. Non serve tempo per far guarire la gengiva, e il sorriso non resta mai senza uno dei suoi componenti fondamentali.