Fresco della settimana sanremese, ho il piacere di avere a cena il conduttore di Uno mattina in famiglia Beppe Convertini, che da parecchio tempo non fa tappa nella sua Puglia e ha desiderio di gustare un piatto della sua terra. Ed ecco che con il mio staff pensiamo di preparargli un ottimo primo: gli strascinati con le cime di rapa.
Dopo cena ci soffermiamo a fare due chiacchiere sul mondo della cucina e dintorni.
Beppe, qual è il segreto della tua ottima forma fisica?
“Mangiare un po’ di tutto senza esagerare… Io sono amante di pasta e dolci, come tutti noi italiani, piatti forti che non sono proprio alimenti dietetici. Ma l’importante e alternarli in una sana alimentazione. Anzi ti dirò, non bisogna demonizzare nemmeno i carboidrati. Si possono mangiare, poi una buona corsetta mette tutto a posto. L’attività fisica deve essere una parte fondamentale della vita di tutti”.
Cos’è che ti fa rimanere con l’amaro in bocca, dopo una cena in un ristorante che non ti ha soddisfatto?
“Accontentare un pugliese a tavola non è semplice ma, per risponderti, non mi piace sicuramente quando noto che nelle ricette manca qualità e freschezza della materia prima. Poi, in effetti, il resto viene in secondo piano, come il servizio non all’altezza o il conto salato”.
Mi dici un piatto che hai mangiato ultimamente e che invece è stato un boccone dolce?
“Una fiorentina con un sapore superbo, mangiata a Salsomaggiore poco tempo fa. Mi trovavo lì per lavoro”.
Vorrei capovolgerti la domanda: qual è stato invece il tuo boccone amaro che hai dovuto buttare giù nella tua vita privata e in quella professionale?
“Domanda impertinente (sorride, ndr). Nella vita privata non ti rispondo, invece ti posso dire che nella mia carriera ci sono stati tanti bocconi amari da buttare giù, sopratutto all’inizio… Parlo di programmi, lavori scippati da gente raccomandata. Ma adesso, da quando conduco Uno mattina in famiglia, è sicuramente un boccone dolce”.
Il Ristorante Morganti è garanzia di qualità e accoglienza, che sono cardini del successo di questo locale a Sesto San Giovanni (Milano).