Esplode la polemica contro il set della nuova stagione de I Cesaroni. Nei prossimi giorni infatti le riprese si gireranno in una scuola che avrebbe dovuto ospitare un centro estivo per bambini. I cittadini così protestano.

La Garbatella protesta contro il set de I Cesaroni

I Cesaroni stanno finalmente per tornare! Come è ben noto, tra pochi mesi su Canale 5 debutterà la nuova stagione dell’amata serie tv, a distanza di anni dagli ultimi episodi. A riprendere i loro ruoli saranno tutti i più grandi protagonisti della fiction, da Claudio Amendola a Matteo Branciamore, passando per Federico Russo, Niccolò Centioni, Ludovico Fremont e Elda Alvigini. Grandi assenti invece Elena Sofia Ricci, Max Tortora e Alessandra Mastronardi, che hanno deciso di non tornare per la prossima stagione.

In queste settimane intanto si stanno svolgendo le riprese dei nuovi episodi della serie e già tanta è l’attesa di scoprire cosa accadrà. Solo qualche giorno fa sono state presentate in anteprima le prime immagini della fiction e di certo non mancheranno le emozioni. In attesa di saperne di più però nelle ultime ore qualcosa ha dato il via a una lunga polemica.

Alcuni cittadini della Garbatella infatti stanno protestando contro il set de I Cesaroni e hanno dato il via a una vera rivolta. A partire dal prossimo 11 luglio le riprese si svolgeranno presso la scuola dell’infanzia Coccinella, l’edificio che nella serie rappresenta il liceo Ugo Foscolo. In quei giorni però all’interno della struttura si sarebbe dovuto svolgere il tradizionale centro estivo per i bambini e ragazzi del quartiere, che di conseguenza verrà “sfrattato”. A quel punto gli abitanti della zona hanno iniziato a protestare.

Pare infatti che i cittadini siano stati avvistati con pochissimo preavviso e non avrebbero avuto modo di trovare un’alternativa. Pare però che alcuni genitori nel giro di poche ore avrebbero trovato una soluzione. Il centro estivo infatti potrebbe venire spostato in un’altra struttura, che tuttavia non soddisferebbe le esigenze di tutti i cittadini, essendo dislocata in un’altra zona del quartiere.