La competizione si scalda a Noventa di Piave, dove la Burger Battle ha celebrato il gusto autentico. Presso la Cattel Spa, la sfida ha visto emergere due talenti indiscussi: Tatiana Maccacaro e Antonino Contino. I loro panini hanno convinto per l’originalità e l’equilibrio, portando in alto il nome delle rispettive città, Verona e Ravenna.

Un’esplosione di gusto

Tatiana Maccacaro ha presentato il suo Insanity Burger, un capolavoro di contrasti. L’Angus si unisce alla croccantezza della melanzana fritta e alla morbidezza della stracciatella, il tutto esaltato da una salsa al Tabasco. Antonino Contino ha risposto con Enea, puntando su sapori avvolgenti: Black Angus, pancetta croccante e cheddar stagionato, completati da salse ricercate. Due visioni diverse, ma entrambe vincenti.

Il parere dei critici

Esperti come Renato Malaman e Fabrizio Cibin hanno lodato la tecnica dietro ogni morso. La giuria ha cercato quella “complessità percepibile” che non nasconde i sapori, ma li esalta. Anche altri chef, come Luigi Ducci e Alessandro Capuzzo, hanno mostrato grande abilità nel valorizzare le materie prime, dal pane ai contorni.

Destinazione Rimini

Ora l’attenzione si sposta sulla finale. I vincitori di questa tappa affronteranno i colleghi qualificati a Roma e Napoli. La resa dei conti avverrà alla Beer&Food Attraction di Rimini il prossimo febbraio. Partner come Mowi e FarmFrites continueranno a sostenere questa ricerca dell’eccellenza nel mondo del burger.

A cura della redazione

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