Belen Rodriguez e Stefano de Martino sono genitori di Santiago. E fin qui siamo tutti d’accordo. Accade che il piccolo Santiago il 9 aprile festeggi il compleanno, e anche su questo non c’è nulla da discutere.
Come nella migliore tradizione delle famiglie, il compleanno del piccolo di casa è un evento importante, che va celebrato come si deve. Un giorno di festa in cui mamma e papà stanno insieme al festeggiato.
E se mamma e papà sono due persone intelligenti sapranno che quel giorno la cosa più importante è la felicità del piccolo, al di là di eventuali vicende che stiano intercorrendo tra di loro.
Bene , per qualche ragione del tutto misteriosa a Stefano e Belen l’intelligenza di essere capaci di stare insieme per condividere la gioia di festeggiare il compleanno del figlio non viene riconosciuta. Non dico che loro no ce l’abbiano, intendiamoci.  Dico che l’Italia non gliela riconosce!
No: qualsiasi cosa loro facciano, dicano o pubblichino è interpretato solo in funzione dell’eventuale loro prossimo passo in una love story che già tanto -forse troppo- ha concesso al pubblico per poter essere considerata privata;  e in questo forse la coppia è rimasta vittima di se stessa. Ma ciò che accade è  dunque che, siccome entrambi i genitori postano au instagram una fato simile del piccolo che gioca, allora scatta l’ipotesi. Anzi no, l’interpretazione. Anzi no, l’esegesi: Belen e Stefano sono di nuovo insieme!
Roba da matti. Personalmente non ho nessun motivo per augurare alla coppia niente di più e niente di meno di ciò che li possa rendere felici. Il che include l’eventualità di tornare insieme, se questo fosse quello che desiderano. Se dovessi spingermi oltre, formulando un auspicio per il piccolo Santiago, allora sì, probabilmente propenderei per il ritorno dei due: credo che qualsiasi bimbo ne sarebbe felice. Ma la cosa finisce qui. Credo anche che, se Stefano e Belen dovessero decidere di dare al loro matrimonio una ulteriore chance saranno loro a decidere come e dove comunicarlo: sono due personaggi pubblici, la loro intera vita è oggetto di incessanti pubblicazioni sui social network in una sorta di diario fotografico che forse alimenta e giustifica una frenesia di novità da parte del pubblico che va ben oltre il piacere (quello un po’ pettegolo che abbiamo tutti) di vedere che succede…
All’Italia che mi legge e se non mi detesta forse da oggi mi detesterà dico: diamo noi una prova di buon senso. Lasciamoli vivere. Non cerchiamo a tutti i costi di dare un’interpretazione trascendentale a tutto quello che fanno o dicono. Qualche volta bisogna pur ricordarsi che ciò che conta sono i fatti.
Avanti