Caso Orlandi, nuova pista: perquisita la casa dello zio Meneguzzi
L’inchiesta sulla scomparsa di Emanuela Orlandi prende una svolta: il pm Luciani ha coordinato la perquisizione nella villetta dell’uomo a…
L’inchiesta sulla scomparsa di Emanuela Orlandi prende una svolta: il pm Luciani ha coordinato la perquisizione nella villetta dell’uomo a Torano
Una perquisizione che accende nuove indagini
Dopo oltre quattro decenni dalla misteriosa scomparsa di Emanuela Orlandi, emergono nuovi sviluppi che riportano l’attenzione dei media e degli investigatori su una pista finora poco esplorata. Secondo quanto riportato da La Repubblica, “nell’aprile del 2024” i carabinieri del Nucleo Investigativo del comando provinciale di Roma hanno eseguito una perquisizione nella villetta di Torano, in provincia di Rieti, appartenuta a Mario Meneguzzi, zio della giovane.
È la prima volta però, che il nome di Meneguzzi compare in un atto giudiziario: un dettaglio che potrebbe rappresentare un punto di svolta nell’indagine condotta dalla Procura di Roma.
Chi era lo zio Meneguzzi e perché gli investigatori lo hanno attenzionato
Secondo la Procura, il coinvolgimento di Meneguzzi rappresenta una “ipotesi investigativa”, una delle tante al vaglio degli inquirenti. Non è un semplice indizio: il decreto di perquisizione, firmato dal pm Stefano Luciani, attesta in maniera formale che il nome dello zio entra a pieno titolo nell’indagine sulla sparizione di Emanuela.
Meneguzzi, scomparso anni fa, era una figura centrale nella rete di contatti con i presunti rapitori, che nei mesi successivi al 22 giugno 1983, giorno della scomparsa di Emanuela, telefonavano ripetutamente a casa dei genitori della ragazza.
La villetta di Torano, distante circa cento chilometri da Roma, è stata setacciata dagli investigatori alla ricerca di elementi che possano far luce su uno dei misteri più duraturi della Capitale.
Lo scenario che si apre per il futuro dell’indagine
Con l’inclusione del nome di Meneguzzi negli atti ufficiali, l’inchiesta sulla scomparsa di Emanuela Orlandi si arricchisce di un nuovo capitolo.