La cerimonia in Piazza Quirinale inaugura il viaggio della fiaccola con l’omaggio spettacolare delle Frecce Tricolori

La fiamma di Milano Cortina ha brillato nel cuore di Roma quando il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha acceso il braciere olimpico dopo aver ricevuto la torcia dalle mani di Giovanni Malagò, in un momento carico di simboli che ha catturato l’attenzione del Paese. La cerimonia in Piazza Quirinale si è trasformata in un rito civile collettivo, dove lo sport ha raccontato ancora una volta la propria capacità di unire storie, generazioni e speranze, proiettando l’Italia verso l’appuntamento dei prossimi Giochi invernali.

Il passaggio delle Frecce Tricolori

Il passaggio delle Frecce Tricolori ha sorvolato la piazza proprio mentre il braciere si accendeva, creando un intreccio suggestivo tra tradizione istituzionale e spettacolo aereo, capace di emozionare anche i presenti più abituati ai protocolli formali. Il rombo degli aerei ha siglato così un momento che molti hanno definito anticipazione scenografica di quella che sarà la narrativa dell’intero percorso della fiaccola, destinata a diventare uno degli oggetti più fotografati dei prossimi mesi.

Secondo indiscrezioni filtrate dai preparativi della cerimonia, l’organizzazione avrebbe lavorato per giorni su dettagli minimi, scegliendo tempi e movimenti con un’attenzione quasi cinematografica, per restituire un’immagine dell’Italia compatta nella sua corsa verso Milano Cortina. Si racconta persino di una prova notturna del corteo in piazza per coordinare il sincronismo perfetto tra il braciere e il sorvolo tricolore, un tassello che ha contribuito a dare alla cerimonia un andamento fluido e solenne.

L’inizio ufficiale del viaggio della fiaccola

L’illuminazione del braciere ha segnato l’inizio ufficiale del viaggio della fiaccola, che ora percorrerà territori, borghi, montagne e città, con l’obiettivo di raccontare il volto più contemporaneo del Paese, intrecciando sport, comunità e nuove energie. L’immagine di Mattarella accanto alla fiamma, già ripresa da media nazionali e internazionali, si prepara a diventare una delle fotografie simbolo di questa fase preparatoria dei Giochi, mentre cresce l’attesa per il racconto collettivo che accompagnerà la fiaccola verso l’inverno 2026.

Dario Lessa