Nel podcast The Diary Of A CEO, Louis Tomlinson è tornato a parlare di Liam Payne e di come ha scoperto della sua scomparsa un anno fa.

Louis Tomlinson parla di Liam Payne

A un anno dalla scomparsa di Liam Payne, Louis Tomlinson è tornato a parlare del dolore provato per la perdita dell’amico e collega degli One Direction, raccontando per la prima volta come ha scoperto della tragica notizia. Lo ha fatto durante una lunga intervista al podcast The Diary Of A CEO, dove ha condiviso emozioni e ricordi personali.

Louis Tomlinson ha spiegato di trovarsi a Los Angeles nel pomeriggio del 16 ottobre 2024, proprio mentre stava guidando la sua auto dopo aver lasciato il figlio Freddie a scuola. È stato Niall Horan a telefonargli per avvertirlo di leggere le notizie online.

“Quando ho saputo della terribile notizia ero in auto a Los Angeles, avevo appena lasciato mio figlio Freddie a scuola e stavo per tornare a casa. Ho saputo di quello che era accaduto tramite Niall. Mi ha detto: ‘hai letto le notizie su Liam?’”.

A quel punto, Louis Tomlinson ha confidato che ha capito subito. “In quel momento ho capito subito cosa stava per dirmi, cosa significasse ‘le notizie’. Ho avuto la stessa sensazione che ho provato quando è morta mia sorella Félicité”.

Il cantante ha raccontato di aver vissuto un dolore profondo, perché Liam rappresentava per lui non solo un amico, ma anche una parte importante della sua vita:

“Mi sono colpevolizzato pensando che avrei potuto fare qualcosa. Ma a volte le sofferenze sono così profonde da non essere visibili. Lui era sicuramente in difficoltà. Vorrei solo che potesse vedere, anche solo per cinque minuti, quanto amore c’era per lui”.

E infine Louis Tomlinson ha detto: “Per me è stato un doppio lutto. Se n’è andato un amico, ma anche una parte di me come artista. Ora ci sono solo tre persone al mondo che possono davvero capire il nostro percorso”.

Un ricordo molto profondo, che ribadisce quanto il legame tra gli One Direction andasse ben oltre la musica.