Massimo Ciavarro racconta la sua vita privata a Vieni da me
Massimo Ciavarro è uno degli attori più amati e negli anni ha portato avanti il ruolo di sex simbol. La sua carriera inizia all’età di 14 anni con i fotoromanzi, dopo la tragica scomparsa di suo padre. Da lì il bell’attore non si è più fermato, anzi. Ha preso parte a numerose fiction e film di grande successo, tra questi Sapore di mare. Nel set ha conosciuto quella che è diventata poi sua moglie per 12 anni, Eleonora Giorgi. La loro storia non è andata avanti, ma i due sono comunque rimasti amici, anche perché condividono il frutto del loro amore: Paolo. La donna recentemente ne ha parlato a Verissimo, sostenendo che l’uomo è stato uno degli amori più grandi della sua vita. Massimo negli anni ha creato un rapporto unico con suo figlio e insieme hanno preso parte a una delle esperienze più belle della loro vita. Hanno partecipato infatti a Pechino Express.
Caterina Balivo ha ospitato oggi Ciavarro a Vieni da me. L’attore ha raccontato la sua vita lontano dai riflettori.
Massimo Ciavarro e la sua storia con Eleonora Giorgi
Un giovanissimo Massimo durante le riprese del film Sapore di mare, ha conosciuto Eleonora Giorgi. Tra loro è stato un vero e proprio colpo di fulmine, si sono innamorati e insieme hanno avuto un figlio. Quando l’attrice ha deciso di lasciarlo, Massimo non ha vissuto un periodo facile. Ecco come ha ripercorso quei momenti:
“Con il film Sapore di mare ho conosciuto Eleonora. E’ stata mia mogliE per 12 anni e credo non sia tantissimo per il mio punto di vista. Lei è la madre di mio figlio Paolo. La nostra separazione è stata abbastanza dolorosa perché comunque si era fatto tanto insieme e io debbo dire che ci ho messo un po’ per riprendermi. Sono stato parecchio male. La vita però va avanti e grazie al cielo no abbiamo avuto nessun tipo di conflittualità”.
La Balivo molto sorpresa ha detto che non aveva mai sentito un uomo parlare così apertamente di una storia d’amore. L’attore ha poi confessato che si è trattato di tempi lunghi di ripresa, circa due anni, perché il loro legame era sincero e molto forte. L’uomo si è chiuso in se stesso e ha deciso di consultare uno psicanalista per farsi aiutare, aggiungendo:
“Lei aveva anche le sue buone ragioni. Un uomo nelle storie spesso di adagia nelle storie. Mentre la donna vuole gesti continui di affetto e dimostrazioni, che io esprimevo con i fatti. Io cercavo di rendere tutto armonico, non riuscendo a fare abbastanza, evidentemente. Tutto ciò che ti procura un danno o una sofferenza ti fanno crescere”.
Massimo Ciavarro: l’esordio con i fotoromanzi e il successo d’attore
Massimo ancor prima di essere un attore di cinema e fiction, ha iniziato a 14 anni con i fotoromanzi, che gli hanno spalancato le porte al mondo dello spettacolo:
“Non ho mai ricorso il successo d’attore, sono sincero. Quasi sempre tutto per caso. Una delle fiction a cui sono più legato è ‘E non se ne vogliono andare’, dove ho recitato con Virna Lisi e Turi Ferro. Due attori meravigliosi di un’umanità spettacolare”.
L’attore ha confessato di aver fatto anche delle rinunce ad alcuni film nella sua vita per proseguire il suo lavoro nell’azienda agricola e di non essersi pentito di queste scelte.
Massimo Ciavarro e la perdita di suo padre
Quando esordì come attore nei fotoromanzi, Massimo e la sua famiglia vennero travolti da una grave perdita: la morte del caro padre. Questo è un evento che ha segnato molto la vita dell’uomo:
“Mio padre ci aveva da poco lasciati giovanissimo e mia madre si trovava a crescere me e le mie due sorelle da sola. Anche economicamente non si stava benissimo. Da quel momento sono diventato io l’uomo di famiglia”.
La conduttrice ha voluto sapere qualcosa in più sul padre di Massimo. L’attore ha raccontato con la voce rotta dall’emozione:
“Ho dei ricordi molto vaghi di lui e pochissimi. Quando avevo 9 anni si ammalò. Lui si isolava sempre di più. Mi ha trasmesso tante responsabilità. Un giorno mentre si preparava per andare in clinica mi disse che quella sarebbe stata l’ultima volta che mi avrebbe visto, di preoccuparmi delle mie sorelle. Solo 24 ore dopo mi resi conto di tutto. Andai in clinica e successe una cosa assurda: aprì i suoi occhi per l’ultima volta anche se era morto, volevo guardarlo per l’ultima volta. Scappai dalla clinica e andai a piangere in disparte. Quel momento lo rimpiango ancora, sarei dovuta stare con mia mamma e le mie sorelle”.
Vieni da me: Massimo Ciavarro racconta il profondo legame con suo figlio Paolo
Massimo Ciavarro oltre ad essere un ottimo attore, se la cava molto bene anche come padre. Insieme a suo figlio Paolo ha preso parte all’avventura di Pechino Express che ha decisamente rafforzato il loro legame già molto solido. Ecco cosa ha raccontato a Caterina Balivo:
“L’avventura di Pechino fatta con Paolo è stata la più bella della mia vita, in assoluto. Sarà anche perché l’ho vissuta con mio figlio, questa esperienza ci ha dato qualcosa in più, nonostante abbiamo da sempre un legame fortissimo. Siamo arrivati fino alla penultima puntata. Abbiamo litigato solo una volta. Ma un giorno guardandomi negli occhi mi ha detto di volermi bene, io stemperai un po’ l’atmosfera, ma avrei dovuto rispondergli allo stesso modo. Glielo dico oggi: Paolo, figlio mio, ti amo”.
Per l’occasione Paolo ha mandato un bel video a suo padre per ringraziarlo di quanto fatto per lui in questi anni.
Massimo si è raccontato senza filtri, con la sua solita compostezza. Oggi ci ha dato modo di conoscere alcuni aneddoti della sua vita che ancora non conoscevamo.