Ad un anno dalla storia di Mark Caltagirone, Pamela Prati torna a parlare e scoppia in lacrime a Domenica In da Mara Venier

È trascorso un anno esatto da quando è scoppiato il caso Mark Caltagirone, che per mesi ha tenuto il pubblico col fiato sospeso. Protagonista di questa vicenda come sappiamo è stata Pamela Prati che per diverso tempo ha fatto credere all’Italia intera, con l’aiuto di Pamela Perricciolo e Eliana Michelazzo, di essere in procinto di sposare il misterioso imprenditore. Tuttavia col passare delle settimane è emersa la verità: Caltagirone non è mai esistito e le tre hanno truffato tutto il pubblico. A quel punto la showgirl e le due manager hanno iniziato ad accusarsi tra di loro, e la stessa Prati ha ammesso di essere stata plagiata dalle due, avendo davvero creduto, stando alle sue parole, a tutta la vicenda.

Adesso ad un anno dallo scandalo Pamela Prati, che nel mentre ha scritto un libro, è tornata in tv, e nel salotto di Domenica In ha rivissuto tutto quello che è accaduto. Dopo aver parlato dei momenti più intensi della sua vita e della sua carriera, la showgirl, in lacrime, ha affrontato la questione Mark Caltagirone insieme a Mara Venier. Immediatamente Pamela ha fatto le sue sentite scuse alla conduttrice e all’intera Italia, ribandendo ancora una volta di essere stata plagiata. A quel punto la Prati ha aggiunto:

“Io ero convinta che esistesse tutto questo. Ero assolutamente plagiata, completamente, e si vede. Avevo perso l’obiettività, non ero più io. Ero in balia di un sistema che fa del male a tante persone nel mondo. Va fermato. Insieme al mio avvocato vogliamo creare un’associazione per invitare le donne che hanno vergogna di parlare. Ho ricevuto tanti messaggi di donne che hanno subito la stessa cosa che ho subito io. Chiedo scusa a te, al pubblico, ma io ero davvero plagiata. Io davvero pensavo che esistesse tutto, questo non mi rendevo conto che stavo prendendo in giro te e tutto il pubblico.”

Ma non è tutto. Scopriamo che altro ha aggiunto Pamela Prati sul caso Mark Caltagirone.

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