
Regina Elisabetta, il portavoce rivela dei retroscena su Carlo e Diana
Il portavoce della Regina Elisabetta, Richard Winston “Dickie” Arbiter, ha svelato dei retroscena su Carlo e Diana
Il rapporto con Carlo
Al segretario della Regina Elisabetta, in seguito, è stato chiesto quale fosse il rapporto con il figlio Carlo, il quale da ieri è diventato Re:
Ci sono stati momenti tesi, soprattutto durante la separazione da Diana. Ma Carlo ha sempre avuto un ottimo rapporto con entrambi i genitori. Il problema è che Elisabetta II è diventata regina troppo presto e ha avuto meno tempo per i suoi figli. Quindi Carlo ha sviluppato questa fobia di essere trascurato. Ma poi ha capito con il tempo. E soprattutto, lui ha avuto la possibilità di crescere William e Harry e questo lo ha fatto maturare molto.
Parlando della Regina Elisabetta nel suo privato e di come vivesse le giornate, inoltre, ha affermato: “Si svegliava, leggeva tutti i giornali, guardava la tv, si preparava per gli eventi. Amava portare a passeggio i cani corgie. E religiosamente si occupava delle ‘red boxes’ con i segreti di Stato“. E che cosa lo sorprendeva di lei? La sua risposta: “La sua stabilità. Il suo equilibrio. Il suo pragmatismo. Qualcuno ha detto in passato ‘la regina è cambiata’. No. Elisabetta II non cambiava mai. Al massimo si adattava“.
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