Il trono di Massimiliano e la scelta di Samantha
La registrazione del 2 maggio di Uomini e donne, dopo aver avuto ospite Riccardo e Roberta, si è occupata anche del Trono Classico, in particolare di Massimiliano Mollicone. Per prima è stata mostrata l’esterna con Eugenia, su richiesta di Vanessa poiché voleva vedere come lui si era comportato dopo essere uscita con lei. Eugenia ha scritto una lettera a Massimiliano e poi sono stati molto vicini. Nell’esterna con Vanessa, invece, lui l’ha rimproverata per i passi indietro che sta facendo. Poi però lei gli ha fatto una sorpresa con uno striscione con scritte parole importanti. Infine lui ha fatto spegnere le telecamere.
In studio hanno spiegato che si sono baciati e che lei gli ha detto di essersi innamorata. Così Eugenia ha capito perché con lei non avesse voluto spegnere le telecamere. Così ha iniziato a fare tante domande a Massimiliano e Vanessa si è infastidita con la rivale. C’è stato un piccolo scontro tra le due e alla fine Vanessa se n’è andata visto che il tronista ha continuato a parlare con Eugenia. Successivamente lui ha chiesto di uscire per raggiungere Vanessa.
Al Trono Classico di Uomini e donne registrato il 2 maggio c’è stata anche la scelta di Samantha Curcio. Si è iniziato dalle ultime due esterne fatte con entrambi, che non avevamo visto. Poi è arrivato al momento della scelta e la tronista ha scelto Alessio. Ma è successo qualcosa che ha sconvolto tutti.
In pratica Samantha ha fatto entrare prima Alessio e lo ha scelto, si sono baciati e hanno ballato sulle note di “Tutta la notte” di Sangiovanni. Poi Maria ha detto che avrebbe fatto uscire Alessio per dare la notizia a Bohdan. Ma Samantha ha scelto di non far uscire nessuno e di dare la notizia all’altro corteggiatore davanti a lui, convinta che tanto non si sarebbe arrabbiato conoscendolo. Così la tronista gli ha detto di non averlo mai visto sincero e che ha fatto solo scena, le sue amiche l’hanno sempre messa in guardia. Lui non l’ha nemmeno guardata negli occhi e se n’è andato quasi subito.