Rino Barillari al Castelli Romani Film Festival
Il Castelli Romani Film Festival, mostra internazionale dedicata alla settima arte, è stata occasione per rivedere sotto i riflettori anche il re dei paparazzi Rino Barillari.
Armato dell’inseparabile macchina fotografica Barillari, anima vivace e intraprendente della Dolce Vita, ha attraversato gli anni cruciali del Novecento, dalla rinascita economica ai cosiddetti Anni di Piombo. Autore di paparazzate grandiose, che hanno immortalato star del calibro di Liz Taylor, Barbra Streisand, Sophia Loren, Brigitte Bardot, Anna Magnani e molti altri, Barillari è diventato il simbolo di un’epoca ma soprattutto di una professione “d’assalto” che, a costo dello scoop, metteva a rischio persino la vita.
E Barillari ha più volte rischiato grosso per un flash, collezionando ossa rotte e diagnosi ospedaliere. Spesse volte è arrivato addirittura alle mani con i soggetti dei suoi ritratti, guadagnandone tuttavia in orgoglio e fama.
Eletto Commendatore della Repubblica alla fine degli anni Novanta, dopo un ventennio d’amore con la giornalista Antonella Mastrosanti la coppia si è sposata nel 2017.
Premi e premiati
Di lui, la giornalista ha detto: “Ha un carattere tosto, come tutti i calabresi. Ma è una persona bellissima, un gran signore. Ci incontrammo a Roma e lui mi avvicinò, ma all’inizio mi stava antipatico”.
Servì frequentarsi per un po’, insomma, prima che un amore grande e inattaccabile sbocciasse in tutto il suo rigoglio.
Nella splendida cornice del Palazzo dei Chigi, nella Capitale, Rino Barellari ha dunque preso parte al Castelli Romani Film Festival, presiedendo la giuria che ha premiato tanti personaggi dello spettacolo.
Nella foto che trovate in apertura di questo contributo, il fotografo posa accanto alla madrina della cerimonia, Aida Yespica. La kermesse è stata invece presentata da Emanuela Tittocchia, che ha fatto salire sul palco, fra gli altri, Ricky Tognazzi, Milena Miconi, Patrizia Pellegrino, Alessia Fabiani, Andrea Concato e Mario Zamma.