Scuola di Seduzione Novella 2000 n. 14 2020 Barbara Fabbroni

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A Scuola di Seduzione con Barbara Fabbroni: coppia e Covid-19

Niccolo Maggesi | 26 Marzo 2020

Come sopravvive la coppia alla convivenza forzata da Covid-19? Ecco in che modo non logorare i propri sentimenti nella Scuola […]

Come sopravvive la coppia alla convivenza forzata da Covid-19? Ecco in che modo non logorare i propri sentimenti nella Scuola di Seduzione di Barbara Fabbroni.

Le prime conseguenze dell’esplodere dell’emergenza Covid-19 si avvertono entro le mura domestiche. Come cambiano i rapporti a causa del virus? Sono specialmente i rapporti di coppia, affaticati dalla costante presenza dei figli o destabilizzati dalla convivenza forzata, a preoccupare gli esperti. Così, Barbara Fabbroni dispensa qualche consiglio su come trascorrere il tempo insieme nella sua rubrica Scuola di Seduzione su Novella 2000.

Nell’ultimo numero troverete il seguente contributo, che con un elenco ragionato espone alcune delle idee più facili da applicare in ciascuna famiglia. Non trascurarsi, pensare a se stessi, trovare il tempo per coccolarsi e scambiarsi romanticherie, per trovare forza nell’amore. Questo e tanto altro nel nuovo numero del nostro settimanale.

Scuola di Seduzione, Barbara Fabbroni: come far sopravvivere la coppia in quarantena

“Una grande prova si è affacciata nei primi mesi del 2020, non solo perché siamo abituati a vivere, viaggiare, socializzare, spostarci in maniera frenetica per lavoro e non solo. Mentre adesso l’imperativo sia civico sia morale è quello di ‘stare a casa’, avere contatti interpersonali praticamente azzerati. L’unica via di socialità sono le chat, le telefonate, i collegamenti via Skype o simili…

Di fronte a questo scenario di guerra del virus invisibile, si apre un territorio particolare all’interno dei nuclei familiari: una convivenza forzata per tutti h24. Senza vie d’uscita. Come cambia la relazione di coppia al tempo della quarantena da Coronavirus? Come sfruttare al meglio questa stretta convivenza senza cadere nella monotonia e nella voglia di scappare?

È possibile ricreare un clima d’intesa e complicità grazie a questa surreale situazione? Altresì, come scongiurare una crisi di coppia per eccesso di vicinanza…?

Moltissime coppie si sono ritrovate in una condizione inedita: si vedono costantemente, passano tutto il tempo insieme… Può essere un tempo impiegato a farsi le coccole, ad amoreggiare in uno spazio finito e un tempo infinito per chi è innamorato e romantico. Alcuni, al contrario, vivono questa quarantena forzata come un vero e proprio incubo, soprattutto per coloro che mandano avanti una relazione stanca, ormai al capolinea…

Le tensioni impreviste che una situazione come questa può generare sono molte. Sappiamo bene che vivere insieme è un’arte, un progetto, una scelta consapevole di vita. Ma non è così per tutti. Quale consiglio per questa situazione assurda…?

Tutti i consigli per superare indenni la convivenza forzata

Fondamentale non restare in pigiama tutto il giorno, così come non fare la casalinga disperata con la pinza nei capelli… Questa potrebbe essere una buona occasione per dedicare più tempo a prendersi cura del proprio corpo, cosa che nella frenesia delle normali giornate è difficile…

Pensate a quanto è bello un massaggio di coppia?… Inoltre, essenziale fare un programma della giornata scandendo i tempi e le attività da svolgere. Ognuno all’interno del nucleo familiare avrà un ruolo preciso. La strutturazione di un tempo all’interno della coppia permetterà di non colludere e cadere dentro alla trappola del litigio.

Preparare una cenetta romantica a lume di candela quando i bambini sono andati a dormire potrebbe ravvivare e far riscoprire emozioni andate perdute. Così come leggere insieme un libro, guardare una serie TV, un film che volevamo vedere da tempo…

Tutto sommato la convivenza forzata può essere vista e vissuta come il momento ideale per fare tutte quelle cose che di solito non si ha il tempo di fare… Per gestire al meglio questo periodo faticoso serve la disponibilità e la pazienza di tutti, evitando di discutere ogni volta”.