
Luca Jurman replica dopo il botta e risposta con TrigNO: “L’invito al concerto era una provocazione”
Jurman rifiuta l’invito di TrigNo e replica dopo il botta e risposta con il cantante: “Era una provocazione”
Sui social Luca Jurman ha espresso il suo parere su TrigNo, vincitore della categoria canto ad Amici, rifiutando il suo invito a un concerto dopo il gesto dell’artista. Dopo le polemiche nate online, Jurman ha chiarito la sua posizione con un video su TikTok, definendo l’invito una “provocazione”.
Luca Jurman risponde a TrigNo
In questi mesi Luca Jurman, ex insegnante del talent Amici, non ha risparmiato il suo punto di vista critico nei confronti dei cantanti dell’ultima edizione del programma. Se ha spesso elogiato Nicolò Filippucci, dall’altra non ha mai nascosto le sue perplessità su TrigNo, poi risultato vincitore della categoria canto.
Dopo essere stato oggetto di numerosi giudizi da parte del vocal coach, nei giorni scorsi TrigNo ha risposto a un video su TikTok e invitato Jurman a partecipare a un suo concerto, sperando forse di fargli cambiare idea. Tuttavia, l’invito ha ricevuto un “no”, declinato con toni molto diretti da parte del coach.
Il tono del messaggio ha suscitato una reazione negativa da parte di una fetta di pubblico, che ha accusato Luca Jurman di essere stato troppo duro nei confronti del giovane cantante. L’insegnante, però, non ha esitato a difendersi, pubblicando un lungo video su TikTok:
“Ho dovuto perfino fare una diretta a causa di quello che creators e media riportano per i loro introiti. Ma siete seri? L’invito di TrigNo era un’ovvia provocazione! Dovermi trovare a parlare di un messaggio arrogante, sbruffone che è stata fatta nei miei confronti. Io ho risposto in maniera educata, ma con molta verità e sincerità. E dover rispondere a chi dice che io ho attaccato un ragazzo. Io non ho attaccato nessuno. Si chiama critica nei confronti di una persona a cui è stato dato valore nel mondo della musica. Ad una persona che valore dal mio punto di vista non ce l’ha.”
Luca Jurman ha poi sottolineato come chi partecipa a un talent show debba essere consapevole di essere soggetto a critiche “costruttive”, soprattutto se aspira a una carriera musicale:
“Devono studiare, fanno concerto senza neanche essere preparati, non hanno la gavetta. Tutto questo per un video reaction, io pensavo fosse uno scherzo.”
Secondo l’ex docente di Amici, l’invito di TrigNo non era affatto un gesto di apertura, ma una trovata provocatoria:
“Voi dovete capire che se c’è una diatriba tra me e la produzione TrigNo va a seguire quello che dico io? Non credo. Il commento non è stato fatto per carineria, perché altrimenti avrebbe risposto in un altro modo, io ne ricevo di inviti ai concerti, di altri artisti ovviamente. Siccome ha vinto la categoria canto anche molto ingiustamente, non è una cosa personale, voi non riuscite a capirlo.”
@lucajurman CHIARIMENTO "INVITO" DI TRIGNO Ho dovuto perfino fare una diretta a causa di quello che creators e media riportano per i loro introiti! Ma siete seri?? L'invito di Trigno era un'ovvia provocazione! 🤦🏻 #analfabetismofunzionale #tuttoperunclick #pensierocritico #trigno #chiarimento #savethemusicsavethefuture ♬ suono originale – Luca Jurman
A seguire Luca Jurman ha infine ribadito la sua posizione con parole ancora più dirette:
“Se uno fa questa sbruffonata qui è ovvio che sia soggetto a critiche. Vatti a informare, ma sai a chi lo stai dicendo? L’ex direttore musicale di Laura Pausini. Cosa ti aspetti? Ha fatto una ragazzata, mi dite se avete letto la mia risposta o solo perché vi è stato toccato TrigNo siete partiti?”
Le parole di Jurman
Successivamente Luca Jurman ha spiegato di avere ascoltato per tutto l’anno le esibizioni di TrigNo, dove l’ha spesso visto in difficoltà. A detta sua quindi avrebbe dovuto prima mettersi in pari e poi fare un gesto del genere: “Se non si può fare una critica realistica… anche io ho fatto la risposta in senso ironico e spiritoso.”
Peraltro Luca Jurman ha pensato che probabilmente non si tratta nemmeno di una scelta di TrigNo ma di chi lavora per lui e non si sarebbe aspettato nulla di diverso da quanto visto.
E conclude con un attacco non solo al sistema mediatico, ma anche a chi – secondo lui – distorce la realtà per fare notizia:
“Ma cosa fate? Cosa scrivete? Cosa vi inventate? Quale risposta al veleno? L’ho fatto con il sorriso, era una roba da spocchiosi e se lo fai con un professionista del settore ti aspetti che stia zitto? Vi rendete conto che devo fare una diretta per creare dei reel, dei post acchiappa click? Questo ragazzo non ha mica 12 anni, ne ha 23, a quell’età si è adulti, c’è gente che mette su famiglia. Poi smettetela di dire che sono solo ragazzi che inseguono i loro sogni, che lo facessero da un’altra parte. L’Italia è messa male, se siamo arrivati a prendere queste cose per fare degli articoli… Usate il cervello, qui ci sono centinaia di migliaia di euro in ballo.”
Quindi Luca Jurman spera di avere messo un punto a questa situazione.