Giacomo Urtis tra identità e cambio di sesso
Il suo ultimo “cambio look” risale più o meno all’estate scorsa, da quando cioè Giacomo Urtis ha lasciato crescere la lunga chioma bionda fino a suscitare rinnovata ambiguità sulla sua identità sessuale.
Non sono stati pochi, specie negli ultimi mesi, coloro che sui social hanno interrogato il chirurgo dei VIP sull’ipotesi di un prossimo cambio di sesso.
Ebbene, alla fine Urtis ha scelto di rispondere una volta per tutte a questa domanda dalle colonne di Novella 2000. In un’intervista uscita questa mattina sul nostro settimanale, a firma di Fabrizio Maria Barbuto, l’ex gieffino spiega:
“Un po’ uomo un po’ donna è meglio, e soprattutto piace di più. Ovviamente mi riferisco al mio caso, massimo rispetto per coloro i quali, percependosi nel corpo sbagliato, decidono di cambiare sesso”.
Insomma, la scelta di avere un aspetto androgino per Urtis si riduce a un fatto estetico e non identitario.
Il chirurgo ci tiene peraltro a sottolineare che tale scelta, al di là dei mormorii di chi lo guarda con curiosità o malizia, gli avrebbe dato ragione in termini di seduttività e conquiste. Conquiste favorite anche dal fare camaleontico del chirurgo, il quale flette il proprio modo di porsi a seconda dei gusti di chi ha davanti.
“La percezione che ho di me cambia in base alla persona con la quale esco. Se mi accompagno a qualcuno cui piace vedermi donna mi femminilizzo, e viceversa”.
Matrimonio e figli: cosa ne pensa il chirurgo dei VIP
Nella stessa intervista, spazio anche al tema di matrimonio e figli.
Dalla puntata di Belve della quale era ospite sappiamo che in passato Giacomo Urtis è stato sposato con una donna. Il chirurgo ha raccontato di aver ceduto alle pressioni dei genitori, con i quali non riusciva a essere sincero sul suo orientamento sessuale. Quel passato però ora è lontano, e l’ex gieffino sogna di legarsi finalmente all’uomo che più d’ogni altro gli farà battere il cuore. E a sentirlo parlare, sembra che il giorno in cui ciò accadrà non sia lontano:
“Sono già stato sposato con una donna, adesso vorrei riprovarci con un uomo. Deve farmi ridere, essere intelligente e stare bene economicamente, perché mi piace essere viziato. Come regalo di Natale, tempo fa, uno spasimante mi regalò una Jaguar. Ad ogni modo preparatevi al grande evento: quest’anno sento odore di fiori d’arancio. Ho numerosi pretendenti, da quando ho il capello lungo”.
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E se da cosa nasce cosa, che ne direbbe di un bambino?
“Mi piacerebbe avere un figlio. Ho lavorato in una clinica per l’inseminazione artificiale, e mi emozionava vedere i pazienti diventare genitori dopo averlo a lungo sognato”.
Su Novella 2000 vi aspetta l’intervista integrale: correte in edicola per aggiudicarvi la vostra copia!