Luigi Berlusconi: riservato e misterioso
È l’ultimo, è giovane e forse abbiamo imparato a conoscerlo proprio in occasione della scomparsa del patriarca Silvio. Discreto e riservato, Luigi Berlusconi, classe 1988, è il terzo figlio dell’amore tra l’ex premier di Forza Italia e Veronica Lario, dopo le sorelle Barbara ed Eleonora.
Probabilmente il più riservato dei cinque figli del Cavaliere, alcuni durante le esequie del padre si sono chiesti chi fosse diventato. Il suo nome ha fatto in poco tempo il giro del Web, tutti volevano saperne di più sull’elegante e misterioso erede della dinastia di Arcore.
Il giovane era di casa al San Raffaele, vicinissimo a Silvio nei giorni del lungo ricovero. Spesso la sua auto ha infatti varcato i cancelli dell’ospedale meneghino. Ma chi è il giovane erede? Il figlio più chiacchierato degli ultimi giorni?
Il Milan, la televisione e la finanza. Delle tre carte del mazzo Berlusconi, Luigi sceglie la terza. Un cervellone, l’ultimogenito della Lario: laureato alla Bocconi in Economia, ha proseguito gli studi a Londra specializzandosi appunto in finanza alla prestigiosa JP Morgan, nella capitale inglese.
Poco più che maggiorenne, il ragazzo entra nel consiglio di amministrazione di Mediolanum, e dal 2012 è diventato consigliere di amministrazione di Fininvest.
Il matrimonio con Federica Fumagalli
Ed è proprio grazie a questa terza carta che il figlio minore di Berlusconi ha trovato l’amore. Nel 2020 ha infatti sposato Federica Fumagalli: di Lecco, coetanea e di buone origini, un amore sbocciato tra i muri dell’università milanese dieci anni prima quando, entrambi Bocconiani, frequentavano economia (lui) e giurisprudenza (lei).
Dal loro matrimonio sono nati Emanuele Silvio (nel 2021) e Tommaso Fabio (nel 2022), un’ulteriore conferma del forte legame che persiste nella famiglia della “Milano Bene”. Tanto che Luigi Berlusconi e Federica Fumagalli hanno scelto di dare al loro figlio primogenito il nome del nonno.
Un giovane “casa e chiesa”. Così più volte il Cavaliere ha definito quello che ormai possiamo chiamare il terzo re di Arcore. Durante un’intervista in TV, Silvio si lasciò perfino scappare il loquace appellativo di “Pretino” nei confronti del figlio, che non ha mai fatto mistero della sua devozione al cattolicesimo.
Legato al cardinale Delpini, frequenta spesso l’Ordine di Malta, con cui va a Lourdes portando aiuto agli ammalati sotto falso nome.
Presto l’ascesa in politica?
Non si esclude l’ascesa in politica, per continuare a percorrere il sentiero tracciato dal padre. Un futuro diverso da quello fino a oggi delineato, tra banche e consigli di amministrazione? Nulla si può escludere, anche se i riflettori non sono sicuramente l’ambiente che lo mette a suo agio.
Ma proprio come era accaduto nel lontano 1994 per suo padre, potrebbe delinearsi una nuova discesa in campo.
Voci raccontano che, a breve, la coppia Berlusconi-Fumagalli si trasferirà in centro a Milano, e il nido d’amore sarà proprio la prima casa che il Cavaliere comprò nel capoluogo lombardo. Stiamo parlando della villa di Via Rovani (zona Cadorna), dove Silvio passò i suoi primi anni d’amore con Veronica.
La casa ha una lunga storia: in origine era di proprietà della famiglia Borletti, poi negli anni Settanta venne comprata dal “padre” di Milano2, che la trasformò nel suo rifugio e ufficio personale. Qui, prima di trasferirsi a Macherio (Monza), educò con la Lario i suoi figli, Luigi compreso.
Proprio quest’ultimo seguirà le orme del padre, infatti quelle stesse mura di Via Rovani vedranno crescere due dei 17 nipotini del grande Silvio.
a cura di Matteo Calzaretta