Marco Mengoni conferma l'Eurovision 2023

Sanremo

Marco Mengoni conferma l’Eurovision 2023

Vincenzo Chianese | 13 Febbraio 2023

Sanremo 2023

Marco Mengoni conferma la sua partecipazione all’Eurovision 2023, ma potrebbe non gareggiare con Due Vite.

Marco Mengoni andrà all’Eurovision 2023

Sono trascorse poche ore da quando Marco Mengoni ha vinto il Festival di Sanremo 2023 con la sua Due Vite. Il brano, che in queste ore sta scalando le classifiche, ha conquistato non solo il pubblico e il web, ma anche la stampa e la giuria demoscopica, confermandosi sempre al primo posto sera dopo sera. Nel mentre in molti si stanno già chiedendo cosa accadrà a maggio e se Mengoni rappresenterà l’Italia all’Eurovision 2023, che quest’anno si terrà a Liverpool. Come sappiamo infatti il vincitore del Festival della canzone italiana ha di diritto la possibilità di far parte della kermesse musicale, e di confrontarsi con agli altri artisti europei. Poche ore fa così Marco ha annunciato che prenderà parte all’Eurovision 2023, tuttavia il cantante ha fatto una precisazione. Mengoni infatti al Tg1 ha dichiarato che potrebbe non gareggiare con Due Vite. Queste le sue parole in merito:

“Da domani ci penseremo, può andare Due vite o non so. Vedremo quale pezzo vincerà per andarci“.

Marco Mengoni dunque potrebbe non portare in gara all’Eurovision 2023 Due Vite, ma un nuovo brano inedito, che potrebbe stupire ancora di più il pubblico. L’artista nel mentre si sta dedicando anche al terzo e ultimo capitolo di Materia, che vedrà la luce nei prossimi mesi. Mentre attendiamo di capire cosa accadrà però, rivediamo a chi il cantante ha dedicato la sua vittoria al Festival di Sanremo 2023. Ieri mattina infatti, nel corso dell’ultima conferenza stampa, Mengoni ha dichiarato di voler dedicare il primo posto a sua madre. Queste le sue dichiarazioni:

“Le mie lacrime di ieri erano di gioia, non ho trattenuto la commozione. Dedico questo festival alla donna che mi ha messo al mondo, e devo ringraziare la vita per avermi fatto superare esperienze forti che però mi hanno fatto crescere nel privato”.