Arriva Radio2 Radio Show La Pennicanza, il nuovo programma radio di Fiorello e Biggio, che tornano sulla scena, dopo circa un anno dalla fine di Viva Rai 2.

Fiorello in radio con “Radio2 Radio Show La Pennicanza”

Dopo alcune voci, è ufficiale: Fiorello è tornato. E lo ha fatto come solo lui sa fare, con ironia, improvvisazione e un pizzico di mistero. Oggi lo showman siciliano ha fatto il suo rientro sulle frequenze di Rai Radio 2, affiancato da Fabrizio Biggio, lanciando il nuovo programma dal titolo a dir poco curioso: “Radio2 Radio Show La Pennicanza”.

La trasmissione si è aperta con un messaggio criptico: sulla visual radio compariva la scritta “Programma in costruzione”, e di Fiorello e Biggio nessuna traccia visiva, solo la voce.

La coppia ha così annunciato il loro nuovo progetto, senza in realtà svelare granché. Fiorello ha solo precisato il titolo: “Non è il titolo che era circolato nei giorni scorsi. Mi è venuto in mente ‘La Pennicanza’ perché a quest’ora, di solito, mi faccio una pennica”, ha spiegato, scherzando sull’orario post-pranzo del debutto.

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L’alchimia con Biggio è apparsa subito intatta. “Avevi detto che saresti tornato solo se avevi un’idea”, ha detto il collega. E Fiorello, con la solita ironia pungente, ha replicato: “Non ce l’abbiamo, eppure siamo qua. Sai perché ho tutto questo potere in Rai? Perché siamo raccomandati”.

A quel punto ha fatto partire un audio che imitava la voce della premier Giorgia Meloni, con tanto di accento romanesco. “Ciao Rosà, sò Giorgia. Ti ho trovato un posticino a Radio2… fatti ‘na settimana de prova, poi se vede”, diceva la voce registrata.

Fiorello ha poi chiarito che il vero debutto del programma, in termini di contenuti strutturati, sarebbe arrivato “da domani, forse”. Nel frattempo, però, ha già conquistato l’attenzione (e il sorriso) degli ascoltatori.

“Radio2 Radio Show La Pennicanza” si preannuncia come uno spazio libero, irriverente e pieno di sorprese: il tipico marchio di fabbrica di uno degli showman più amati della televisione e della radio italiane. “Ci vediamo forse domani alla stessa ora, cioè alle 13.45“, ha così salutato Fiorello.